Essere anormali spesso vuol dire essere grandi, essere normali spesso vuol dire essere stupidi.— Oscar Wilde
Essere anormali spesso vuol dire essere grandi, essere normali spesso vuol dire essere stupidi.
Se un libro non dà piacere a rileggerlo infinite volte, tanto vale non leggerlo affatto.
La gente, per lo più, rovina la propria vita con un altruismo malsano ed esagerato.
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.
I giovani ridono senza motivo. È una delle loro maggiori attrattive.
La fedeltà è per la vita sentimentale ciò che la coerenza è per la vita intellettuale: semplicemente la confessione di un fallimento.
La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista.
Se nei singoli la demenza è rara, è una regola dei gruppi, delle compagnie, dei partiti, delle epoche.
La bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, la stupidità per amare gli uomini.
È accaduto spesso che un malvagio abbia fatto qualcosa di buono per intelligenza, ma mai che uno stupido abbia fatto qualcosa di intelligente per bontà.
Solo gli imbecilli non si sbagliano mai.
Senza l'enorme forza della stupidità, la storia non potrebbe avanzare, anzi nemmeno durare. Stupidità è l'essenza segreta del Tempo, il suo sortilegio, la sua ipnosi.
Il potere non corrompe gli uomini; e tuttavia se arrivano al potere gli sciocchi, corrompono il potere.
Una persona è stupida se causa un danno a un'altra persona o ad un gruppo di persone senza realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo un danno.
Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due.
Gli sciocchi non capiscono le persone di spirito.