Nulla invecchia come la felicità.
Nulla c'è al mondo che sia vuoto di senso, e il soffrire meno di qualunque altra cosa.
La società perdona spesso il delinquente, non perdona mai il sognatore.
Un ambiente domestico mi sembra essere il contesto adatto all'uomo. E certamente, una volta che un uomo inizia a trascurare i suoi doveri domestici, diviene terribilmente effeminato, e ciò mi dispiace. Rende gli uomini così attraenti.
L'umiltà per l'artista consiste nella franca accettazione d'ogni sua esperienza, proprio come l'amore, per l'artista, è semplicemente il senso della bellezza che manifesta al mondo il suo corpo e la sua anima.
Il romanzo è il privilegio dei ricchi, non la professione dei disoccupati. Il povero deve essere pratico e prosaico.
La felicità raduna, il dolore riunisce.
Nessuno può essere perfettamente libero finché non sono liberi tutti; nessuno può essere perfettamente morale finché non sono tutti morali; nessuno può essere perfettamente felice finché non tutti sono felici.
La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.
La miglior vendetta? La felicità. Non c'è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
La vita insegna che non si è felici se non a prezzo di qualche ignoranza.
Riconoscere la felicità quando è ai tuoi piedi, avere il coraggio e la determinazione di abbassarsi per prenderla fra le braccia e custodirla. Questa è l'intelligenza del cuore.
La felicità umana non sta mai ferma in uno stesso luogo.
Vivere per gli altri, non è soltanto la legge del dovere, è anche la legge della felicità.
Quando le cose vanno bene e tutto fila liscio, fermatevi un attimo, per favore, e dite a voce alta: "Cosa c'è di più bello di questo?" Fatene il vostro motto: "Cosa c'è di più bello di questo?"
Rendere felici è la più gran fortuna.