La storia delle donne è la storia della peggiore forma di tirannia che il mondo abbia conosciuto: la tirannia del debole sul forte. È l'unica tirannia che resiste al mondo.

— Oscar Wilde
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Debolezza

Altre frasi di Oscar Wilde

Lo sfortunato aforisma proposto sull'arte come specchio della natura è volutamente espresso da Amleto per convincere gli ascoltatori della sua assoluta pazzia in materia d'arte.
— Oscar Wilde
Il progresso è la realizzazione dell'utopia.
— Oscar Wilde
Bisognerebbe leggere tutto. Più della metà della cultura moderna dipende da ciò che non si dovrebbe leggere.
— Oscar Wilde
A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.
— Oscar Wilde
In tutte le questioni non importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale. In tutte le questioni importanti, lo stile, non la sincerità, è l'essenziale.
— Oscar Wilde
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

L'aiuto prestato ai deboli non val tanto quanto il sostentarli dipoi.
— William Shakespeare
Le tentazioni peggiori sono quelle a cui si cede senza averne nulla in cambio, facendo solo l'amara scoperta della nostra debolezza.
— Paolo Maurensig
Una volta che conosciamo le nostre debolezze esse cessano di farci del male.
— Georg Christoph Lichtenberg
Almeno all'inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c'era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.
— Valerio Magrelli
La più grandiosa debolezza dell'uomo è la compassione.
— Thomas Niederreuther
Anche quelli che ci amano e ci onorano non si sentono a loro agio accanto a noi prima di aver scoperto il nostro punto debole.
— Arthur Schnitzler
La debolezza è più opposta alla virtù di quanto non lo sia il vizio.
— François de La Rochefoucauld
La debolezza è doppiamente debole quando è novizia.
— Thomas Hardy
Sai come sono fatti gli uomini, il nostro ego è fragile.
— Cassandra Clare
L'amore è la più nobile debolezza dello spirito.
— John Dryden