Il vero ideale dell'uomo è la coltura del proprio spirito.— Oscar Wilde
Il vero ideale dell'uomo è la coltura del proprio spirito.
Il socialismo avrà valore solo in quanto condurrà all'individualismo.
La crescente influenza delle donne è l'unica cosa rassicurante nella nostra vita politica.
All'inizio i figli amano i genitori. Dopo un po' li giudicano. Raramente, o quasi mai, li perdonano.
Raramente si dicono verità che meritino di essere dette. Bisognerebbe scegliere le verità con la stessa cura con cui si scelgono le menzogne, e scegliere le nostre virtù con quella stessa cura che dedichiamo alla scelta dei nostri nemici.
L'amicizia è di gran lunga più tragica dell'amore. Dura molto di più.
L'incertezza e la riserva della filosofia non sono che l'espressione di quello spirito eminentemente critico che costituisce il vero spirito filosofico.
Tutte le nostre parole non sono che briciole cadute dal banchetto dello spirito.
Per uno spirito che progredisce, la pigrizia non esiste.
La critica spesso non è una scienza; è un mestiere, dove occorrono più salute che spirito, più lavoro che capacità, più abitudine che genio.
Non meno del corpo, lo spirito ha bisogno d'essere nutrito; ed è più difficile nutrire lo spirito che il corpo.
Gli uomini sopra i quarant'anni non sono adatti a giudicare un libro scritto in uno spirito nuovo.
Anche da un piccolo corpo può uscire uno spirito veramente forte e virtuoso.
La democrazia sta bene, ma al suo posto. L'insegnamento scientifico è però una faccenda di aristocrazia dello spirito.
L'intelletto è spirito meccanico, l'arguzia spirito chimico, il genio spirito organico.
Viva Gesù, al quale, con il Padre e lo Spirito Santo sia onore e gloria, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen!