La scultura è il commento migliore che un pittore può fare sulla pittura.
Tu fai qualcosa e poi arriva qualcun altro e lo fa meglio.
Se si sa esattamente che cosa si farà, perché farlo?
Si è detto sovente che un artista deve lavorare per se stesso, per l'amore dell'arte e fregarsene del successo; è falso. Un artista ha bisogno del successo. E non soltanto per vivere, ma, soprattutto per realizzare la sua opera.
Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo.
I cattivi artisti copiano, i geni rubano.
Così il pennello sta alle mie dita come l'archetto al violino, e assolutamente per mio piacere.
Ciò che bisogna dipingere è dato dall'ispirazione, che è l'evento in cui il pensiero è la somiglianza stessa.
Perché ho smesso di dipingere? Io non ho mai smesso. Mi dipingo le unghie e gli occhi tutti i giorni.
Il Ventesimo secolo non era interessato né alle impressioni né alle emozioni, era interessato alle concezioni. E da questo è nata la pittura del ventesimo secolo.
Io credo in Michelangelo, Velasquez, e Rembrandt; nel potere del disegno, nel mistero del colore, nella redenzione di tutte le cose per mezzo della sempiterna bellezza, e al messaggio dell'Arte che ha reso quelle mani benedette.Amen. Amen.
Dire al pittore che la natura va presa com'è, è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte.
La pittura è più forte di me, mi costringe a dipingere come vuole lei.
La pittura può essere insegnata solo a quelli che per natura ne sono stati dotati, a differenza della matematica, in cui l'allievo impara molto più di quello che il maestro gli offre.
Puoi bere le immagini con i tuoi occhi.
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.