Chi non medita è come colui che non si specchia mai.— Padre Pio
Chi non medita è come colui che non si specchia mai.
Dio mio! che martirio è la tentazione della vanagloria.
L'anima attraversa momenti di estrema violenza; sente la forza schiacciante del nemico e la sua congenita debolezza.
La preghiera deve essere insistente. L'insistenza denota fede.
Dove c'è più sacrificio, c'è più generosità.
Cerca la solitudine, ma col prossimo non mancare di carità.
Meditare è un lavoro molto faticoso; dopo due o tre ore si è esausti come dopo aver guidato un'automobile per ottocento chilometri, e si desidera solo riposare.
Non nei viaggi, ma soltanto nella solitudine della meditazione è possibile scoprire la profondità della vita.