La Chiesa non intende più dominare la società, ma camminare con gli uomini.
Noi sappiamo che la fede non è né una camomilla né una consolazione, ma una fonte di interrogativi, di inquietudini, di non appagamento.
La vera, forse l'unica identità cristiana è la santità.
La Chiesa vive dell'Eucaristia e l'Eucaristia edifica la Chiesa.
La storia della Chiesa è la storia della rimozione delle sue origini: il sadismo fondatore è diserotizzato, le forme sinistre e terificanti del sacro rettificate, l'infamia sostituita dalla gloria.
Gesù disse: amate; la Chiesa dice: pagate.
Nel non volere che siano posti limiti alle nascite, la Chiesa mostra che non si è estinta tutta la sua vocazione primitiva alla catastrofe.
La Chiesa ha fatto un patto col diavolo... un popolo degenerato, mostruoso, criminale... non ho speranze, non mi disegno un mondo futuro, tendo verso una forma anarchica.
Il sangue dei martiri è il seme della Chiesa.
La Chiesa è chiamata a rispecchiare sul suo volto, il Volto di Cristo Profeta o Maestro, Sacerdote e Re.
Se la Chiesa non è accogliente, non è Chiesa. Se io non ti accolgo, mi metto fuori dalla comunione. La comunione è rotta da chi non accoglie e non certo da chi non è accolto.
Che nelle chiese si predichi non rende inutili i parafulmini su di esse.
Quello che il flusso sanguigno è per il corpo umano, lo Spirito Santo lo è per la Chiesa.