Il futuro giace addormentato negli esseri umani e deve solo essere svegliato. Esso è già nato.— Paul Klee
Il futuro giace addormentato negli esseri umani e deve solo essere svegliato. Esso è già nato.
Il colore mi possiede. Non ho bisogno di tentare di afferrarlo. Mi possiede per sempre, lo sento. Questo è il senso dell'ora felice: io e il colore siamo tutt'uno. Sono pittore.
L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
L'arte è l'immagine allegorica della creazione.
L'arte non riproduce il visibile; piuttosto, crea il visibile.
Mi avevano detto che il passato condiziona il futuro, ma non mi avevano detto che vale anche il contrario: il futuro riscrive il passato, come l'ultima pagina di un romanzo trasfigura tutto quello che è stato letto a tal punto che a volte è necessario rileggere.
Una delle scuole di Tlön nega perfino il tempo: argomenta che il presente è indefinito, che il futuro non ha realtà che come speranza presente.
Mi è sempre piaciuto il domani, comunque vada una giornata c'è sempre un domani.
Essere il primo, il più bravo, fare cose che gli altri non fanno significa controllare il futuro, prevenire il futuro, influenzare il futuro.
Erano momenti di pura felicità, quelli in cui mi raccontavo il mio futuro misterioso di scrittore. Una felicità così violenta e così perfetta da lasciarmi senza fiato.
Negare il passato significa negare il futuro.
Dolce davvero la sua travolgente preoccupazione per il mio futuro, ma in realtà non è questo il motivo per cui mi sto sottomettendo alla sua personalità tossica.
L'arte di indovinare non era impossibile all'uomo, il cui spirito, secondo la filosofia, poteva conoscere molte cose future.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.
Indietro si può tornare evitando prima di andare avanti.