Mangia fino a scoppiare. Vivi intensamente, perché poco ti manca da vivere.
Riusciamo a comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che l'inatteso accada.
Anche quando un amico fa qualcosa che non ti piace, egli continua a essere un tuo amico.
La ricerca della felicità è più importante del bisogno di dolore.
Un guerriero della luce non ha mai fretta. Il tempo lavora a suo favore: egli impara a dominare l'impazienza, ed evita gesti avventati.
Quando il principiante è consapevole delle sue necessità, finisce per essere più intelligente del saggio distratto.
Da sempre la cultura è anche quella che si mangia, come sapeva Mario Soldati quando, nel suo viaggio sul Po, spiegava che per capire la cultura di un luogo bisogna per prima cosa andare al mercato.
In passato dovevo lavorare per poter mangiare, ma oggi posso permettermi di non lavorare senza morire di fame.
Questo è il mio consiglio se insisti a voler dimagrire: mangia quanto ti pare, soltanto non ingoiare.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Avvezzatevi a mangiare d'ogni cosa se non volete divenire incresciosi alla famiglia. Chi fa delle esclusioni parecchie offende gli altri e il capo di casa, costretti a seguirlo per non raddoppiar le pietanze.
Se tu mangi due polli e io nessuno, statisticamente risulta che ne abbiamo mangiato uno ciascuno.
Non si dovrebbe ritornare al cibo altro che quando lo stomaco chiama con insistenza soccorso.
Chi mangia poco vive di più.
Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato.
Dimmi quello che mangi, e ti dirò chi sei.