L'autore esprime una profonda tristezza e un senso di perdita incommensurabile quando si parla dell'addio definitivo a qualcosa che era stato parte della propria vita. L'amore, come è spesso riconosciuto nella narrativa ed emotivamente nell'espressione personale dei sentimenti umani più intensi e complessi - qui viene evocato non tanto in termini di felicità o passione ma piuttosto nel contesto del lutto per un'esperienza che è stata distrutta. Il confrontare la fine dell'amore con una devastazione imperiale, metafora spesso utilizzata nella poesia e narrativa quando si parla della caduta di regni antichi o civiltà intere scomparendo nel tempo - suggerisce un senso d'epica tragicità. Questo lamento per la fine dell'amore è descritto come una discesa verso i tempi bui, evocando immagini oscure e tetre del futuro dopo che il presente splendente di quel rapporto si dissolve.