Dove non v'è libertà non può esservi legalità.— Piero Calamandrei
Dove non v'è libertà non può esservi legalità.
Se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della Magistratura e della Corte costituzionale.
Il segreto della giustizia sta in una sempre maggior umanità e in una sempre maggiore vicinanza umana tra avvocati e giudici nella lotta contro il dolore.
La libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.
È arduo codificare l'indipendenza. Occorrono certo la terzietà e l'imparzialità ma occorre anche che terzietà e imparzialità siano assicurate sotto il profilo dell'apparenza... Il giudice ad esempio dovrebbe consumare i suoi pasti in assoluta solitudine.
Dov'è la libertà, lì è il mio Paese.
Libertà, il frivolo motivetto della nostra civiltà, ma solo quelli che ne sono privati hanno il benché minimo sentore di cosa sia realmente.
La libertà più irriducibile alla deformazione ideologica è la stessa esistenza dell'individuo nel suo giore e nel suo patire.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.
Ogni cosa ha il suo prezzo, ma nessuno saprà quanto costa la mia libertà.
Libertà non fallisce ai volenti, Ma il sentier de' perigli ell'addita; Ma promessa a chi ponvi la vita, Non è premio d'inerte desir.
Io so questo: che chi pretende la libertà, poi non sa cosa farsene.
Libertà è trascinare le proprie catene con leggerezza.
Libero è solo colui che vuole rendere libero tutto ciò che lo circonda e che effettivamente lo rende libero mediante un certo influsso del quale non sempre si percepisce la causa.
La stampa è per eccellenza lo strumento democratico della libertà.