L'ingrediente essenziale della politica è il tempismo.
Il passato deve essere rispettato e riconosciuto, ma non adorato. E' il futuro il luogo dove troveremo la nostra grandezza.
Ho sempre considerato l'horror un genere politico.
La religione di sua natura è ugualmente lontana dalla dipendenza e da qualsivoglia interesse del mondo vizioso, o corrotto, a cui si vorrebbe farla servire: perciò la politica la rende coercitiva allorché vuol farla servire ad un interesse qualunque.
Continuerò a combattere contro coloro che pensano che la politica sia una rendita che si trasmette di casta in casta.
Quando Giuliano Pisapia mi ha chiesto di entrare nella sua giunta sono stata felice di farlo. È stata ed è un'esperienza molto bella. Ma io non considero la politica una professione.
A quanti vogliono sapere se io sono di centro destra o di centro sinistra, io rispondo che sono del centro storico.
Ogni volta che un uomo ha gettato un occhio lungimirante sulla carica, inizia a manifestarsi nel suo comportamento una decadenza.
Quando una verità è chiara, è impossibile che ne nascano partiti e fazioni.
Antipolitica è sfilare al Family Day e poi andare a puttane.
La politica esige i partiti, lo spirito umanitario li vieta.
La primissima regola della vita politica è: non permettere mai a un presidente di mettersi al posto di guida di una macchina. Mai. Noi non siamo abituati a fare nulla per conto nostro, figuriamoci guidare.