Non è Dio che è morto, è questo papa che è vivo.— Raffaello Franchini
Non è Dio che è morto, è questo papa che è vivo.
Come s'inchinano presto agli imbrogli quegli elettori che sogliono scandalizzarsene. Basta che l'imbroglio sia riuscito.
Molti devono la vita alle preghiere del fisco.
Ti voterò. Ma solo se vincerai.
L'alibi del fascista: la libertà sarebbe bellissima se non fosse necessaria la dittatura.
È intelligente perché ha capito che questo è il momento di essere cretini.
Fino a quando non mi daranno la prova che è stato Dio a creare gli uomini, continuerò ad affermare che sono stati gli uomini ad aver creato Dio.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benchè si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.
La grandezza la si deve misurare nei confronti con Dio. Quanto più uno si avvicina a Dio tanto più s'innalza.
La vita e Dio sono la stessa cosa. Dio è il dono della vita. Io sono in qualche modo eterno perché sono unico, non duplicabile. La singolarità di ogni uomo e di ogni donna è un dono di Jah.
Non sono un uomo di Dio, anche se credo che la società sia migliore con Lui che non senza.
Iddio nella nostra faccia ha stampato l'immagine del nostro spirito, e dello sguardo ne ha fatto --- è vecchio dettato --- lo specchio dell'anima.
Dio non esiste. Però noi siamo il suo popolo eletto.
Tutto ciò che si dice di Dio secondo il corpo, dita, mano, braccia, occhi, bocca, piedi, non indica membra umane come le nostre, ma designa col nome delle membra corporee le sue facoltà.
Dio tace. Ah, se adesso si riuscisse a far chiudere il becco all'uomo!
Era tutto nelle Sue mani adesso. E così era sempre stato.