Il conformismo è la scimmia dell'armonia.— Ralph Waldo Emerson
Il conformismo è la scimmia dell'armonia.
Le masse sono rudi, storpie, scomposte, pericolose nelle loro pretese e nella loro influenza, e non hanno bisogno di essere lusingate, ma di essere ammaestrate.
Avere successo significa lasciare il mondo un po' meglio di come lo si è trovato.
La fiducia in se stessi è il primo segreto del successo.
Per necessità, per naturale propensione, per il piacere di farlo, tutti noi citiamo.
Quando gli occhi dicono una cosa e la bocca un'altra, l'uomo avveduto si fida del linguaggio dei primi.
Il conformismo unisce gli uomini che l'originalità divide.
Chi si conforma alla consuetudine passerà sempre per un uomo onesto. Si chiamano persone per bene quelle che si comportano come gli altri.
Conformismo. È la peggiore delle retoriche: la più torbida e vile. E per molti è un sistema, anzi una professione: diciamo pure un mestiere. Un mestiere comodo.
Il conformismo è il carceriere della libertà e il nemico dello sviluppo.
L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo.
Il conformismo non ama le realtà vere, né gli spiriti creativi, ma solo nomi e consuetudini.
La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo.
La virtù più ricercata è il conformismo. La fiducia in sé stessi ne è la piena antitesi.
Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.