Il conformismo unisce gli uomini che l'originalità divide.
Va bene seguire la propria inclinazione, purché sia in salita.
La convivenza rende insopportabili perfino le virtù.
C'è chi crede d'esser un grande scrittore perché tutti lo leggono; e c'è chi crede d'esser un grande scrittore perché non lo legge nessuno.
La miglior qualità di certa gente è il buon uso che sa fare dei propri difetti.
"Siamo nati per morire." Se l'avessi saputo prima!
La virtù più ricercata è il conformismo. La fiducia in sé stessi ne è la piena antitesi.
Il conformismo è il carceriere della libertà e il nemico dello sviluppo.
Chi si conforma alla consuetudine passerà sempre per un uomo onesto. Si chiamano persone per bene quelle che si comportano come gli altri.
Conformismo. È la peggiore delle retoriche: la più torbida e vile. E per molti è un sistema, anzi una professione: diciamo pure un mestiere. Un mestiere comodo.
Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.
La vita ha senso solo se si vive "contro". Il conformismo uccide la creatività e finisce per annientare l'uomo.
Il conformismo non ama le realtà vere, né gli spiriti creativi, ma solo nomi e consuetudini.
Il conformismo è la scimmia dell'armonia.
L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo.