È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!— Renato Zero
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Non mi spaventa niente, tranne combattere con l'amore.
C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare... se stessi.
Pasolini mi faceva paura. In borgata giravano voci cattive su di lui, lo raccontavano come un depravato, un pervertito. Però c'era chi gli voleva bene. Ho capito Pasolini solo quand'è morto, in quel modo così coerente con la sua vita.
Ma ti pare che io all'età di 56 anni debba essere scaricato da Internet?
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
Adesso mi sembra questa la realtà, e il mondo reale la fantasia.
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
La creazione di fantasia è una cosa molto personale, ma non puoi prendere tale processo in modo troppo personale.
Nei regni aperti della fantasia echeggiano suoni vibranti di mondi più nuovi intatti mondi felici.
La morale è la fantasia.
La fantasia è un'ottima serva, ma una pessima padrona. La spiegazione più semplice quasi sempre si rivela esatta.
Solo chi non ha fantasia pensa che, con il denaro, potrebbe risolvere tutti i suoi problemi. Purtroppo, senza fantasia non si fa denaro.
L'erotismo e la fantasia entrarono nella mia vita con la forza di un tifone, infrangendo l'ordine noto delle cose.
Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia.