Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.— Renato Zero
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
C'è un sole che non vedi, lui ti parla e tu gli credi. E' questa la fede.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare... se stessi.
Chi fa sfoggio dell'orgoglio è fortunato se vivrà a lungo.
La sera del 24 dicembre 1974, al Folk Rosso, suonai per un solo spettatore. Il proprietario stava spegnendo le luci. Lo fermai: ho detto in casa che stasera lavoro, e voglio lavorare. Dopo di me, lo spettatore solitario ascoltò pure Venditti.
Pasolini mi faceva paura. In borgata giravano voci cattive su di lui, lo raccontavano come un depravato, un pervertito. Però c'era chi gli voleva bene. Ho capito Pasolini solo quand'è morto, in quel modo così coerente con la sua vita.
Non è possibile vivere felicemente senza anche vivere saggiamente, bene e giustamente; né saggiamente e bene e giustamente senza anche vivere felicemente. A chi manchi ciò da cui deriva la possibilità di vivere saggiamente, bene, giustamente, manca anche la possibilità di una vita felice.
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
Chi vive contento di niente possiede ogni cosa.
Più che di saper vivere, non è meglio parlare di "saper fingere"?
Nessuno metterebbe una sola parola sulla carta se avesse il coraggio di vivere ciò in cui crede.
Chi vive secondo le prescrizioni del medico, vive infelicemente.
Se sei triste e vorresti morire, pensa a chi è triste e vorrebbe vivere ma sa di dover morire.
Non vive colui che non desidera altro che di vivere.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento, vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.