Più desidero che qualcosa sia fatto, meno lo chiamo lavoro.
Cavilla sui tuoi limiti e senza dubbio ti apparterranno.
Più alto vola il gabbiano, e più vede lontano.
Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola.
Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mai smesso di scrivere.
Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.
Fin quando l'uomo non ha dominato il desiderio, non ha dominato nulla. E non lo domina quasi mai.
Quaggiù quando noi non ci vogliamo male ci amiamo tutti, ma però i nostri vivi desideri accompagnano solo gli affari cui partecipiamo.
Non desiderare, e sarai l'uomo più ricco del mondo.
Non serve tanto il desiderio di credere quanto quello di scoprire, che è esattamente il suo opposto.
Dei desideri alcuni sono naturali e necessari, altri naturali e non necessari, altri né naturali né necessari, ma nati solo da vana opinione.
La vita non ha un senso: è desiderio. Il desiderio è il tema della vita.
Per certe persone non prendere quello che non si desidera è la cosa più difficile del mondo.
Il desiderio non è ciò che vedi ma quello che immagini.
L'aver desideri smoderati è da fanciullo, non da uomo.
Diciamo male che il tal desiderio è stato soddisfatto. Non si soddisfano i desideri, conseguito che abbiamo l'oggetto, ma si spengono, cioè si perdono ed abbandonano per la certezza acquistata di non poterli mai soddisfare.