Le lacrime sono il nobile linguaggio dell'occhio.
Per ottenere il tuo scopo, metti da parte la timidezza; chi teme di chiedere insegna che gli venga negato.
Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice.
Vorrei essere una lacrima per nascere dai tuoi occhi, vivere sul tuo viso e morire sulla tua bocca.
Una furtiva lacrima Negli occhi suoi spuntò.
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno, se involontariamente, un cattivo segno.
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Le lacrime consumano il cuore di pietra e rivelano il cuore di carne.
Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime.
Le lacrime sono gli acquazzoni estivi sull'anima.
Allorché il Santo Benedetto si sovviene dei suoi figli esposti alle angosce - han detto i sapienti di grata memoria - Egli versa due lacrime nell'oceano, e la lor voce risuona da una estremità all'altra del mondo!
Non è indegno dell'uomo piangere.