Le lacrime consumano il cuore di pietra e rivelano il cuore di carne.
Le nostre lacrime manifestano sempre la qualità del nostro essere.
Soltanto le lacrime hanno il potere di rimuovere il nostro essere fin nelle sue profondità.
Non è indegno dell'uomo piangere.
Non posso rinascere se prima non muoio, e la morte mi ripugna.
Non basta versare lacrime per appartenere alla grande schiera di coloro che piangono: proprio come non basta accumulare parole per dire una parola vera.
Le lacrime che non escono si depositano sul cuore, con il tempo lo incrostano e lo paralizzano come il calcare incrosta e paralizza gli ingranaggi della lavatrice.
Quando lo stoico alza la faccia dicendo: Non piansi mai, ‐ mentisce a sé stesso. Perché non isgorgò la lacrima dal cavo de' suoi occhi, affermerà il superbo non avere mai pianto? Forse sotto la superficie gelata di un fiume scorrono le acque meno rapide al mare?
Allorché il Santo Benedetto si sovviene dei suoi figli esposti alle angosce - han detto i sapienti di grata memoria - Egli versa due lacrime nell'oceano, e la lor voce risuona da una estremità all'altra del mondo!
Una lacrima, di compassion rugiada.
Una furtiva lacrima Negli occhi suoi spuntò.
Una lacrima dice più d'ogni parola.
La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.
Amore è un fumo levato col fiato dei sospiri; purgato, è fuoco scintillante negli occhi degli amanti; turbato, un mare alimentato dalle loro lacrime. Che altro è esso? Una follia discreta quanto mai, fiele che strangola e dolcezza che sana.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.