Le lacrime consumano il cuore di pietra e rivelano il cuore di carne.— Jean Cardonnel
Le lacrime consumano il cuore di pietra e rivelano il cuore di carne.
L'uomo che non si commuove più davanti a un pianto qualsiasi può anche domandarsi se non sia diventato insensibile.
Chi è il nostro prossimo? Colui che è vicino a noi, ma che non abbiamo ancora mai notato, che aspetta da noi il gesto di fiducia, di stima, di amicizia.
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Diventa un crimine consacrarsi a una ricerca elegante che si occupa del superfluo quando gli uomini sono divisi nei confronti dell'essenziale.
Non posso rinascere se prima non muoio, e la morte mi ripugna.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
Il ministro Brunetta ‐ dalla faccia feroce quando annuncia licenziamenti, ma dalla lacrima facile quando viene lodato.
Di tutte le lacrime che s'ingoiano le più care sono quelle piante su sé stessi.
Filo filo del mio cuore che dagli occhi porti al mare c'è una lacrima nascosta che nessuno mi sa disegnare.
Una lacrima, di compassion rugiada.
Trova qualcuno che ti rovini il rossetto, non il mascara.
E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere.
Amore è un fumo levato col fiato dei sospiri; purgato, è fuoco scintillante negli occhi degli amanti; turbato, un mare alimentato dalle loro lacrime. Che altro è esso? Una follia discreta quanto mai, fiele che strangola e dolcezza che sana.
Pare che in Italia, solo nell'ultimo secolo, ci siano state ben quattrocento Madonne piangenti e non una, dico una, che sorride.
Le lacrime sostituiscono talvolta un grido.