La morale è la fantasia.— Robert Musil
La morale è la fantasia.
Ogni cervello non è qualcosa di solitario e di unico?
Quasi ogni prima passione è di breve durata e lascia dietro di sé un gusto d'amaro.
Non esiste altro esempio di destino inesorabile pari a quello di un giovane d'ingegno che si raggrinza a vecchietto mediocre; senza colpi della sorte, solo per il rattrappimento a cui era già predestinato!
La superiorità di un uomo che si è liberato dal desiderio di vivere è incredibilmente grande.
La nostra civiltà è un tempio di ciò che non sorvegliato sarebbe chiamato follia, ma è anche il luogo dov'è tenuto sotto sorveglianza.
Una fantasia è solo una fantasia, e tutti hanno fantasie. In realtà soltanto gli psicoanalisti agiscono le loro fantasie; la gente normale non lo fa.
E se le fantasie nostre son basse a tanta altezza, non è maraviglia ché sopra 'l sol non fu occhio ch'andasse.
La fantasia abbellisce gli oggetti cingendoli e quasi irraggiandoli d'immagini care. Nell'oggetto amiamo quel che vi mettiamo di noi.
Nulla è più scientifico della fantasia.
La filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie, e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie, ma forse dice la verità.
La crudeltà dell'uomo è pari solo alla sua fantasia.
La fantasia non fa castelli in aria, ma trasforma le baracche in castelli in aria.
L'uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.
La creazione di fantasia è una cosa molto personale, ma non puoi prendere tale processo in modo troppo personale.