La morale è la fantasia.— Robert Musil
La morale è la fantasia.
Dalle più violente esagerazioni, se lasciate a sé stesse, nasce col tempo una nuova mediocrità.
Adesso preferirei scherzare; l'umorismo è una cosa bellissima, che si libra al di sopra delle visioni, libero da ogni desiderio!
Di un uomo importante non si deve sapere quello che fa, ma soltanto i suoi arrivi e le sue partenze.
Nessuno sapeva bene che cosa stesse nascendo; nessuno avrebbe potuto dire se sarebbe stata una nuova arte, un uomo nuovo, una nuova morale o magari un nuovo ordinamento della società. Perciò ognuno ne diceva quel che voleva. Ma dappertutto si levavano uomini a combattere contro il passato.
Sport. Si potrebbe definire il sedimento di un odio universale finissimamente diffuso, che precipita nelle competizioni sportive.
La fantasia si può paragonare al sogno di Adamo: Adamo si destò, e scoprì che era verità.
La fantasia è un'ottima serva, ma una pessima padrona. La spiegazione più semplice quasi sempre si rivela esatta.
La fantasia non fa castelli in aria, ma trasforma le baracche in castelli in aria.
La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.
La fantasia giunge più lontano della vista.
La mia fantasia è inceppata: ho bisogno di un piccolo dispiacere.
A volte mi nascondo dietro le mie pellicole di fantasia perché sono un rifugio molto comodo e piacevole.
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
La fantasia è solamente una tela sufficientemente grande per me per dipingerci sopra.
La fantasia mi carica di emozioni, di desideri, di speranze. Tutte le donne dovrebbero scrivere per liberarsi dei fardelli che durante il tragitto non riescono a perdere.