L'eleganza è seduzione, fascino, mistero. Non apparenza.— Roberto Capucci
L'eleganza è seduzione, fascino, mistero. Non apparenza.
Roma dovrebbe occuparsi di arte e lasciare perdere gli abiti. Troppa volgarità. Delle donne eleganti di un tempo non c'è più traccia. Colpa della tv e dei suoi modelli-velina.
La moda passa, lo stile resta.
Un cameriere è un uomo che porta un frac senza che nessuno se ne accorga. Per contro ci sono degli uomini che hanno l'aspetto di camerieri appena si mettono un frac. Così in ambedue i casi il frac non ha nessun valore.
Per me, l'eleganza non è passare inosservati ma arrivare al nucleo di ciò che si è.
Non è l'eleganza dimenticare ciò che si indossa?
Il principio della vita elegante è un alto pensiero d'ordine e d'armonia, destinato a trasmettere poesia alle cose.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
L'eleganza si vede; la classe si sente.
Siamo uomini pubblici e abbiamo dei doveri pubblici: anche quello di difendere un certo decoro e una certa eleganza nell'esprimere le nostre passioni.
Abbietto: Dicesi di persona che non si è macchiata della colpa di possedere redditi, patrimoni e vestiti eleganti.