Chi dice di non amare il potere meriterebbe di perderlo.— Roberto Gervaso
Chi dice di non amare il potere meriterebbe di perderlo.
La sfortuna è il grande alibi dei falliti.
Un governo d'onesti è come un bordello di vergini.
II cinico nuocerà sempre meno del fanatico.
L'uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.
Chi dice sempre la verità, evidentemente non ha altro da dire.
Lo schiavo, nell'attimo in cui respinge l'ordine umiliante del suo superiore, respinge insieme la sua stessa condizione di schiavo.
La realtà è che il potere, quando è corrotto, lo puoi correggere soltanto con la forza.
Avete il potere, il rango, il comando, l'influenza; noi abbiamo la ricchezza, la fonte sia della nostra forza che della nostra debolezza.
Il potere si assuefà alla propria voce. Quando l'assuefazione è completa, la scambia per la voce di Dio.
Il potere è l'immondizia della storia degli umani.
L'uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere. E così il lupo della steppa si rovinò con l'indipendenza.
Il potere ha le sue tentazioni e le sue tradizioni.
Il potere censura solo le battute che riesce a capire.
Il potere di compiere del bene è anche il potere di comportare danni.
È stato detto che il potere logora. Non è vero. È la paura di perderlo che logora davvero.