L'istinto difficilmente inganna perché non calcola.— Roberto Gervaso
L'istinto difficilmente inganna perché non calcola.
Chi non dubita di nulla è capace di tutto.
Ci sono peccati che si confessano con la stessa voluttà con cui si commettono.
C'è chi fa debiti per necessità, chi per leggerezza, chi per vizio. Solo il primo, di solito, li paga.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
Le grandi fedi, per affermarsi, hanno bisogno di grandi persecuzioni.
Un attributo dell'ignoranza, l'autoinganno, potrebbe essere necessario al poeta per sopravvivere.
Un politicante... uno che sarebbe stato capace di circuire anche Dio.
I politici che vogliono avere successo devono essere pronti a simulare, talora a mentire. Ogni inganno è male. In politica, un po' di inganno e di disonestà morale è l'olio senza il quale la macchina non funzionerebbe.
Nelle aristocrazie il principe non si fa eleggere, è lui che elegge il suo popolo. In democrazia il popolo è bastonato su mandato del popolo. È la pratica certosina dell'autoinganno. Si dice che il trenta per cento sia astensionismo. Nego, tutto è astensionismo. Sono comunque voti sprecati.
Se domani, dopo la vittoria di stanotte, contemplandoti nudo allo specchio scoprirai un secondo paio di testicoli, che il tuo cuore non si gonfi di orgoglio, figlio mio, vuol semplicemente dire che ti stanno inculando.
L'unica attrattiva del matrimonio è quella di rendere una vita di inganni assolutamente necessaria per ciascuna delle parti.
Era bello e semplice, come lo sono le vere grandi truffe.
Potrai essere ingannato se hai troppa fiducia, ma vivrai nel tormento se non hai abbastanza fiducia.
Non ti fidare, ragazzo mio, di quelli che promettono di farti ricco dalla mattina alla sera. Per il solito, o sono matti o imbroglioni.
Niente affatto: il desiderio di ingannare prova che dietro l'inganno si nasconde una verità. Gli stessi idoli testimoniano dell'esistenza di Dio.