Chi non desidera la donna d'altri non la merita.— Roberto Gervaso
Chi non desidera la donna d'altri non la merita.
Il taccagno è un avaro che recita male la propria parte.
Ci si masturba anche per non dover poi dire: "ti amo".
La politica è l'arte d'impedire agli avversari di fare la loro.
Le virtù ci rendono migliori; i vizi, soddisfatti.
Il nevrotico è un apprensivo pieno di risorse.
Le donne sono la principale pietra d'inciampo nell'attività dell'uomo. È difficile amare una donna ed allo stesso tempo concludere qualcosa. Per questo c'è un mezzo d'amare comodamente senza ostacoli: il matrimonio.
Nessuna donna dovrebbe essere troppo precisa quando dice la sua età. Le dà un'aria così calcolatrice!
Tutte le donne, con rare eccezioni, sono inclini allo sperpero. Perciò ogni patrimonio, a parte i rari casi in cui l'abbiano acquistato esse stesse, dovrebbe essere messo al sicuro dalla loro stoltezza.
Questa è la cosa peggiore nelle donne: vogliono sempre che siamo buoni. E se siamo buoni, quando ci incontrano, non ci amano affatto. Piace loro trovarci irrimediabilmente cattivi e lasciarci insignificantemente buoni.
L'età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa. Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.
Le donne a volte hanno questa tendenza a intanarsi, l'idea di controllare il terreno le rassicura. Ma poi la loro tana è piena di oggetti ed echi di gesti e di telefonate e di pensieri passati, possono dissolvere in pochi minuti qualunque passione.
Ciò che una donna pensa delle altre donne è la prova della sua natura.
Le donne più sciocche: quelle che vanno subito a raccontare tutto; al primo orecchio che capita; e prima che le cose siano veramente successe.
Una donna si sacrificherà sempre, se gliene date l'occasione. È la sua forma preferita di autoindulgenza.
Le donne troppo virtuose hanno in sé qualcosa che non è mai casto.