Malinconia è crogiolarsi nella propria tristezza.— Roberto Gervaso
Malinconia è crogiolarsi nella propria tristezza.
Il conformista è uno che sfoggia le opinioni che non ha.
L'amicizia, più che intimità, è rispetto.
L'amore platonico ha questo di bello: non si ha, poi, la scocciatura di rivestirsi.
La diffidenza verso gli altri nasce anche dalla sfiducia in noi stessi.
Ci sono dubbi che vanno risolti, altri che non possono essere risolti, altri ancora che è meglio non risolvere.
Tutti gl'uomini straordinari sono palesemente malinconici, collocando l'uomo malinconico a una zona prossima all'alterazione.
Questa è la tristezza connessa ad ogni vita finita. Essa però non arriva mai a realizzarsi, e serve soltanto all'eterna gioia del trionfo. Donde il velo di tristezza, che si stende su tutta la natura, la profonda, insopprimibile malinconia di ogni vita.
La malinconia mi sembra una sorta di cura per mantenere l'equilibrio spirituale. [...] tra i sentimenti umani è quello che a me sembra più sottile, inafferrabile, e senza dubbio più prezioso.
L'aria malinconica non è di buon gusto; ci vuole l'aria annoiata. Se siete malinconico, è segno che qualcosa vi manca, che non siete riuscito in qualche cosa. È un segno manifesto d'inferiorità. Invece se siete annoiato, è inferiore ciò che ha cercato vanamente di piacervi.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Moto di malinconia abbastanza simile a quello che lo afferra al pensiero degli sconosciuti, suoi contemporanei, che avrebbe potuto amare ma che non gli sarà mai dato incontrare fra i milioni di abitanti della Terra.
La malinconia è la versione romantica della tristezza.
La malinconia è la felicità di essere triste.
Ho avuto un rapporto: gli spagnoli hanno trovato la Fonte della Giovinezza. Non permetto che un malinconico monarca spagnolo, un cattolico, ottenga la vita eterna!
Proprio come la noia, la malinconia è un sentimento umano fondamentale, compagna di strada nell'essere in solitudine.