Credere ai miracoli è più comodo che confutarli.— Roberto Gervaso
Credere ai miracoli è più comodo che confutarli.
Che routine l'eternità!
Lo scetticismo ci aiuta a vivere; il cinismo a morire.
Chi non è padrone di sé finisce servo degli altri.
Le illusioni ci aiutano a vivere. Le delusioni, a morire.
Il radical-chic vota comunista per paura del comunismo.
Si chiama miracolo quando Dio batte i suoi record.
La scienza non è che la spiegazione di un miracolo che non riusciamo mai a spiegare e l'arte è un'interpretazione di quel miracolo.
È la sfiducia in se stessi che fa credere ai miracoli.
Non credo ai miracoli: ne ho visti troppi.
Il miracolo è destinato a essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della Fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l'hanno avuto.
I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.
I miracoli sono le fasce in cui si avvolgono chiese infantili.
Raramente ci rendiamo conto che siamo circondati da ciò che è straordinario. I miracoli avvengono intorno a noi, i segnali di Dio ci indicano la strada, gli angeli chiedono di essere ascoltati.
I miracoli sono incidenti propizi, le cui cause naturali sono troppo complesse perché si possano facilmente capire.
Miracolo. Atto o evento che non rientra nell'ordine naturale delle cose, e non si può spiegare, come ad esempio vincere contro una normale mano di quattro re e un asso con quattro assi e un re.