Non credo ai miracoli: ne ho visti troppi.— Oscar Wilde
Non credo ai miracoli: ne ho visti troppi.
Chiunque può fare la storia. Solo un grande uomo può scriverla.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, proprio come gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
Il dovere... è il più arido di tutti i legami tra gli uomini.
Per entrare nella migliore società, oggi, bisogna servire buone colazioni alla gente, divertirla o scioccarla: nient'altro!
Nella vita non esistono cose piccole o grandi. Tutte le cose possiedono pari valore e pari misura.
I miracoli sono sull'uscio di casa. Basta saperli accogliere come fiori sbocciati in un deserto di sabbia. Sono fatti di amore, chiarezza e speranza.
Non spetta a noi dimostrare l'impossibilità del miracolo: spetta al miracolo dimostrare sé stesso.
I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.
I miracoli sono incidenti propizi, le cui cause naturali sono troppo complesse perché si possano facilmente capire.
Si chiama miracolo quando Dio batte i suoi record.
È la sfiducia in se stessi che fa credere ai miracoli.
Il miracolo è destinato a essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della Fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l'hanno avuto.
Raramente ci rendiamo conto che siamo circondati da ciò che è straordinario. I miracoli avvengono intorno a noi, i segnali di Dio ci indicano la strada, gli angeli chiedono di essere ascoltati.
Perché i miracoli di Gesù Cristo sono autentici e quelli di Esculapio, di Apollonio di Tania e di Maometto sono falsi?
La scienza non è che la spiegazione di un miracolo che non riusciamo mai a spiegare e l'arte è un'interpretazione di quel miracolo.