È la sfiducia in se stessi che fa credere ai miracoli.
All'uomo di potere la donna perdona anche l'impotenza.
L'uomo è nato per soffrire. E ci riesce benissimo.
Il problema non è vivere a lungo. È vivere bene.
Fortuna è il nome che diamo al successo altrui.
Credere ai miracoli è più comodo che confutarli.
La scienza non è che la spiegazione di un miracolo che non riusciamo mai a spiegare e l'arte è un'interpretazione di quel miracolo.
I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.
Miracolo. Atto o evento che non rientra nell'ordine naturale delle cose, e non si può spiegare, come ad esempio vincere contro una normale mano di quattro re e un asso con quattro assi e un re.
I miracoli sono incidenti propizi, le cui cause naturali sono troppo complesse perché si possano facilmente capire.
Si chiama miracolo quando Dio batte i suoi record.
I miracoli sono sull'uscio di casa. Basta saperli accogliere come fiori sbocciati in un deserto di sabbia. Sono fatti di amore, chiarezza e speranza.
I miracoli sono le fasce in cui si avvolgono chiese infantili.
Perché i miracoli di Gesù Cristo sono autentici e quelli di Esculapio, di Apollonio di Tania e di Maometto sono falsi?