Il tempo sarà anche galantuomo, ma l'età non è certo una gentildonna.— Roberto Gervaso
Il tempo sarà anche galantuomo, ma l'età non è certo una gentildonna.
Il progressista guarda sempre avanti. Anche se non vede niente.
L'uomo: un microbo pieno di problemi.
L'istinto difficilmente inganna perché non calcola.
Noi diamo volentieri una mano a chi sta in basso purché non salga troppo in alto.
L'aforisma è un lapillo dell'intelligenza.
Quando hai ottant'anni hai probabilmente imparato tutto nella vita. Il problema è ricordarlo.
I sessant'anni sono quell'età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.
La giovinezza è uno sproposito; la virilità, una lotta; la vecchiaia, un rimpianto.
La seconda età ci toglie l'entusiasmo della prima e non ci dà la rassegnazione della terza.
L'età dell'uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza.
La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.
La mezza età è quando avete conosciuto talmente tanta gente che ogni nuova persona che incontrate vi ricorda qualcun altro.
Età avanzata. Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
I giovani hanno timori esagerati, i vecchi fiducie eccessive.