Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
Una minoranza ragionevole resterà sempre una minoranza.
La moralità di una donna consiste nel credere profondamente alle proprie menzogne.
Il sesso non è tutto, ma senza il sesso tutto è niente.
La fama è ciò che resta della popolarità, spenti gli applausi.
La forza della chiesa cattolica è la fede nelle superstizioni che da secoli instilla nelle anime semplici e sprovvedute.
L'immoralità dell'uomo trionfa sull'amoralità della donna.
Conoscere è un atto. La scienza appartiene dunque all'ambito della morale. Agire è seguire un pensiero. La morale appartiene dunque al campo della scienza.
Un mago baol non è moralista, però conosce il trucco.
- Zio Cardellino, che cosa è la morale? - È una cosa molto bella che però, certe volte, può far diventare molto cattivi.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sullo spirito; gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
La moralitade è bellezza de la filosofia.
La morale non è altro che l'arte attiva e pratica di viver bene.
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
La morale migliore in questo mondo dove i più pazzi sono i più savi di tutti, è ancora di dimenticare l'ora.
Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio.