Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.— Bruce Chatwin
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Per anni Rebecca si era crogiolata nell'affetto sviscerato del padre: adesso non si parlavano quasi mai.
Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma.
Per un anno, quando ne avevo ventidue, uno dei miei più cari amici fu un anziano signore di nome Bertie Landsberg. Tra noi c'era una differenza di sessant'anni.
Ferire la terra è ferire te stesso, e se altri feriscono la terra, feriscono te. Il paese deve rimanere intatto, com'era al Tempo del Sogno, quando gli Antenati col loro canto crearono il mondo.
La terra deve prima esistere come concetto mentale. Poi la si deve cantare. Solo allora si può dire che esiste.
L'etica è più una questione di opinioni che una scienza. La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
Il rude pugno della morale non ha alcun rispetto della nobile essenza dell'egoismo.
La morale comincia quando la libertà, invece di autogiustificarsi, si sente arbitraria e violenta.
La cultura serve alle presone che hanno 14 o 15 anni, e che hanno la necessità assoluta di apprendere da altre persone nozioni giuste che le mettano in condizioni per affrontare le nozioni, la morale della vita.
Le passioni umane si fermano solo dinanzi a una potenza morale che rispettino. Se manca una qualsiasi autorità di questo tipo, la legge del più forte regna e, latente o acuto, lo stato di guerra è necessariamente cronico.
La morale è coordinare ogni stato momentaneo della nostra vita con uno stato durevole!
L'onestà è lo stato allotropico della morale.
La vera moralità consiste non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
La morale è la fantasia.