E a ognuno casa sua, a ognuno il suo letto e l'ombra. Così la gente si arrende, al sonno.
E quando tutti dormono e si è a pochi minuti dal sonno, ognuno si sente incomparabilmente grande.
Sentirsi soli è come stare faccia a faccia con la morte.
L'umanità ci sta a farsi i complimenti fino a quando non viene uno a dire della loro inutilità. Allora si arrossisce, perché l'amor proprio viene stuzzicato.
Ha chiesto molte volte al cuore di essere sincero e il cuore gli ha risposto che le belle donne andrebbero impiccate ed arse.
Togliti le preoccupazioni coi tuoi vestiti; così che il tuo riposo rafforzi il lavoro, e così il tuo lavoro addolcirà il resto.
E chissà se si può capire che milioni di rose non profumano mica, se non sono i tuoi fiori a fiorire, se i tuoi occhi non mi fanno più dormire.
Fanno bene a pensare che sarei capace di dormire con persone del mio sesso. Amo genuinamente le altre donne.
Ho dormito come un pezzo di legno l'altra notte; mi sono svegliato nel camino.
Volevo dormire alla luce delle stelle. Volevo svegliarmi nella luce del mattino. A parte questo, tutto il resto mi era completamente indifferente.
Il vero baol non si annoia mai, tutt'al più si addormenta.
Chiunque vada a letto prima di mezzanotte è un mascalzone.
Sono troppo stanca per dormire. Non chiuderò occhio.
La metà della vita la passiamo dormendo.
Chi ha avuto una volta la reputazione di uno che si alza presto la mattina può permettersi di alzarsi a mezzogiorno.
I fatti principali della vita umana sono cinque: la nascita, il cibo, il sonno, l'amore e la morte.
Dammi il tempo che tempo non sia. Dammi un sogno che sonno non dia.
Il sesso è come il sonno. Non se ne può fare a meno, ma uno non passa tutta la vita a letto.
Tieni sveglie le leggi, perché il sonno le uccide. Dà vita ai buoni esempi: sarai esentato dallo scrivere delle buone regole.
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne."
È una strana cosa il letto, questa imitazione di tomba ove adagiamo le membra stanche e sprofondiamo quietamente nel silenzio e nel riposo.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida "In piedi, è giorno fatto!", ti riesce difficile trovare le pantofole.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
Nel sonno, la psiche si isola dal mondo esterno e si ritrae dalla periferia... Però il legame non è completamente interrotto: se non udissimo e se non sentissimo già durante il sonno, non potremmo neppure svegliarci.
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