E vota e gira, 'a storia è sempre chessa.— Salvatore Di Giacomo
E vota e gira, 'a storia è sempre chessa.
La vidi là; vestita di rosa e seduta su una panchina respirando questa odorosa e leggera aria d'aprile... Che devo fare? M'avvicino?... Cuore mio! Con quanti baci ti vorrei salutare!...
La storia insegna, ma non ha scolari.
La storia della politica del potere non è nient'altro che la storia del crimine nazionale e internazionale e dell'assassinio di massa.
La storia è una guerra contro il tempo, in quanto chiama a nuova vita fatti ed eroi del passato.
La storia non si ripete. Sono gli storici che si ripetono.
La storia distilla soltanto i ricordi positivi.
I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
Il passato è fruttuoso non quando serve a nutrire il risentimento o il trionfalismo ma quando il suo gusto amaro ci porta a trasformarci.
La storia non deve essere presentata come un'accumulazione di risultati conseguiti o come una mera esposizione di avvenimenti, ma come una poderosa realtà in azione.
Chiunque può fare la storia. Solo un grande uomo può scriverla.