Devi prendere l'amaro con l'acido.
Non è necessario essere folli per fare del cinema. Ma aiuta molto.
Perché la gente dovrebbe uscire a pagare per vedere brutti film quando può starsene a casa a vedere pessima televisione per niente?
Vivere significa stare per il novanta per cento insieme a delle persone che non si possono soffrire.
Un uomo che va dallo psicoanalista dovrebbe farsi curare il cervello.
Quello che ciascun uomo può compiere è il movimento della infinita rassegnazione; e, per conto mio, non esiterò ad accusare di viltà chiunque si immagini di esserne capace.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
La rassegnazione, modalità dell'abitudine, permette a certe forze di accrescersi indefinitamente.
Nella vita dell'uomo non si può dire la parolaccia «ormai»: si può e si deve sempre ricominciare, perché le persone hanno energie impensabili di bontà da stanare e far crescere, mettere a disposizione e canalizzare.
Io, quando so di poter cambiare le cose, divento attiva come un ciclone. E, quasi sempre, riesco a cambiarle. Ma, quando so di non poterci far nulla, mi rassegno.
Il destino è un'invenzione della gente fiacca e rassegnata.
La prima grande regola della vita è sopportare con pazienza ciò che ci accade. La seconda è rifiutarsi di sopportare con pazienza. La terza - e la più difficile - essere capaci di distinguere fra le prime due.
Quando tutto il resto fallisce, lascia perdere e vai in biblioteca.
Sei stato picchiato fino a cadere?Bene, bene, e allora?Rialzati con un aspetto sorridente,non c'è nulla di male nel cadere a terra stesi,ma restarci - quella è la disgrazia.
La serenità è il frutto della rassegnazione all'incertezza.