Andiamo a conquistare la mia tredicesima sconfitta di fila!— Rick Riordan
Andiamo a conquistare la mia tredicesima sconfitta di fila!
Andrai a occidente e affronterai il dio che ha voltato le spalle.
Le sue uniche risorse erano una vecchia dea piagnucolosa imprigionata in una gabbia, una quasi-fidanzata armata di pugnale, e Leo, che evidentemente pensava di poter sconfiggere gli eserciti dell'oscurità a colpi di mentine.
La vita è preziosa solo perché ha una fine. Voi mortali non sapete quanto siete fortunati.
Adoro le riunioni di famiglia. Così intime, con le ghirlande natalizie appese al caminetto, una bella tazza di tè e un detective di Scotland Yard che non vede l'ora di arrestarti.
Quando una persona premurosa (ciao, mamma) cerca di pulire e voi non riuscite piú a trovare nulla.
È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomo sbagliato.
L'aspetto più grave dello spirito di tristezza è che esso porta al peccato contro la speranza.
Un metodo infallibile di conciliazione con una tigre è di consentire a se stessi di essere divorati.
Vi è in ogni uomo una capacità enorme di rassegnazione, l'uomo è naturalmente rassegnato. È per questo che dura.
La seconda età ci toglie l'entusiasmo della prima e non ci dà la rassegnazione della terza.
Uno può mancare il bersaglio mirando troppo in alto, così come troppo in basso.
Qualche certezza resta intatta. Fortunatamente o sfortunatamente, sia chiaro. Per esempio, la certezza che la sinistra italiana riesca a perdere le elezioni.
In Italia tutti ritengono che il cambiamento sia necessario, ma poi sospirano perché è anche impossibile.
Chi è più saggio? Colui che accetta tutto o colui che ha deciso di non accettare nulla? La rassegnazione è saggezza?
La sindrome di Cassandra è la condizione di chi formula ipotesi pessimistiche ma è convinto di non poter fare nulla per evitare che si realizzino.