Andiamo a conquistare la mia tredicesima sconfitta di fila!— Rick Riordan
Andiamo a conquistare la mia tredicesima sconfitta di fila!
O dimostri alla svelta il tuo valore, o soccombi.
Ho un incontro di lotta libera con il gemello cattivo di Babbo Natale.
Le famiglie sono un disastro. E le famiglie immortali sono un disastro eterno.
Gli eroi, d'altro canto, hanno certi privilegi. Possono andare ovunque, sfidare chiunque, purché abbiano il coraggio e la forza di farlo.
Quello fu il miglior bacio subacqueo di tutti i tempi.
Tutte le discipline si influenzano a vicenda. Erroneamente l'uomo dice: Questo è l'unico caso dove lascio perdere. Non è vero. Ogni abbandono influenza il resto. Non pensare in questo modo è ingenuo.
Le persone che mi fanno più tristezza sono quelle che una volta sapevano cosa fosse la profondità, ma poi hanno perso o sono diventate insensibili al senso della meraviglia, quelle che hanno sentito le proprie emozioni andarsene via e non gliene è importato niente.
Quando la morte verrà accettiamola indifferenti e lasciamoci condurre dentro il mistero.
In amore il solo fallimento consiste nel non tentare più.
Chi si rassegna non vive: sopravvive.
La filosofia nasce come istanza critica, non accettazione dell'ovvio, non rassegnazione a quello che oggi va di moda chiamare sano realismo.
La seconda età ci toglie l'entusiasmo della prima e non ci dà la rassegnazione della terza.
Ciò che dà alla tragedia il suo particolare slancio verso l'alto è il sorgere della convinzione che il mondo, che la vita non ci possano dare nessuna vera soddisfazione, e che perciò non meritino il nostro attaccamento: in ciò consiste lo spirito tragico, il quale conduce alla rassegnazione.
In Italia tutti ritengono che il cambiamento sia necessario, ma poi sospirano perché è anche impossibile.
La Juventus è come una malattia che uno si trascina dall'infanzia. Alla lunga ci si rassegna.