Il patriottismo è l'ultimo rifugio di un briccone.
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
La vigliaccheria reciproca mantiene la pace.
Senza economie nessuno potrà essere mai ricco. Facendo economie pochi saranno poveri.
Se un uomo non fa nuove conoscenze man mano che avanza nella vita, egli si troverà presto solo. Un uomo, signore, dovrebbe tenere le sue amicizie in continuo restauro.
Niente è più comune della reciproca antipatia, quando un'approvazione reciproca è particolarmente attesa.
I patrioti parlano sempre di morire per il proprio paese, mai di uccidere per il proprio paese.
Nessuno è patriottico quando si tratta di pagare le tasse.
"Patriottismo", secondo me, significa attaccamento ad un luogo particolare e ad un certo modo di vivere, che si reputa essere il migliore al mondo, senza volerlo imporre ad altri. Il patriottismo è per sua natura difensivo, sia militarmente sia culturalmente.
Fino a tanto che il fuoco sacro dell'amor di patria si conserva, una nazione è libera, attiva e potente.
Ciò che nello sciovinismo non è simpatico non è tanto l'avversione per le altre nazioni quanto l'amore per la propria.
La meno perspicace fra le passioni: il patriottismo.
Il patriottismo è l'ultimo rifugio di un farabutto.
Vincerà l'amor di patria e l'immenso desiderio di gloria.
Il patriottismo è quando l'amore per la tua gente viene per primo; nazionalismo quando l'odio per quelli non della tua gente viene per primo.