Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.— Sandro Pertini
Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.
Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.
Dietro ogni articolo della carta costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi.
Se c'è qualche scandalo, se c'è qualcuno che dà scandalo, se c'è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato.
Bisogna che il governo si adoperi per trovare sorgenti di lavoro, per fare in modo che tutti gli italiani abbiano una occupazione. Questo è quello che deve fare il governo, questo è quello che deve fare il parlamento.
Vorrei morire ucciso dagli agi. Vorrei che di me si dicesse: "Come è morto? Gli è scoppiato il portafogli".
L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.
La morte è uno stato di perfezione, il solo alla portata di un mortale.
Non ho paura della morte, ma di morire.
Sì, prova un po' a negare la morte. È lei che ti nega, e basta!
Quanto spesso gli uomini sono stati allegri poco prima di morire!
Il giorno che temiamo come ultimo è soltanto il nostro compleanno per l'eternità.
Un confessore si recò da un moribondo e gli disse: «Vengo a esortarvi a morire in pace». L'altro rispose: «E io vi esorto a lasciarmi morire in pace».
Che cosa è la morte per me? Un grado di più nella calma, e forse nel silenzio.
Se sei triste e vorresti morire, pensa a chi sa di morire e vorrebbe vivere.