"Dopo che è morta, l'ho amata". È la storia di ogni vita, e di ogni morte.— Gore Vidal
"Dopo che è morta, l'ho amata". È la storia di ogni vita, e di ogni morte.
Uno scrittore non si contenta di avere successo. Per essere realmente in pace con se stesso ha bisogno dell'insuccesso altrui.
La democrazia dà la sensazione di poter scegliere.
Quando un amico ce la fa, un piccolo qualcosa muore dentro di me.
Ogni volta che un amico ha successo, un piccolo qualcosa dentro di me muore.
Lo stile è sapere chi sei, cosa vuoi dire, e non importartene un fico secco.
Lasciando con la patria ogni conforto, Ove più l'Appennin la neve agghiaccia, Carco n'andrò di così gravi some, Chiamando morte, e te sola per nome.
Il santo: un uomo che ha fatto carriera dopo la morte.
Gli dei nascondono agli uomini la dolcezza della morte, affinché essi possano sopportare la vita.
Oh dottore! Temevo che non riuscisse ad arrivare e che io sarei dovuto morire senza il suo aiuto.
Ogni attimo moriamo. Per questo molti hanno protestato: lo scopo della vita è la morte.
La morte è una cosa rapida, chiara, che non ammette compromessi.
Soltanto l'assoluto e l'universale può morire; noi moriamo in quanto siamo il morire dell'assoluto.
Non vi sarà pace durevole né nel cuore degli individui né nei costumi della società sin quando la morte non verrà posta fuori legge.
Anche se non hanno voce, i morti vivono. Non esiste la morte di un individuo. La morte è una cosa universale. Anche dopo morti dobbiamo sempre rimanere desti, dobbiamo giorno per giorno prendere le nostre decisioni.
L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.