La morte, la vita, la fama, l'infamia, il dolore, il piacere, la ricchezza, la povertà, tutto ciò tocca ugualmente a buoni e cattivi, non essendo queste cose né belle né brutte; e, dunque, neppure beni o mali.
lefrasi.com
Altre frasi dello stesso autore
Ben più gravi sono gli effetti prodotti in noi dall'ira e dal dolore, con cui reagiamo alle cose, che non quelli prodotto dalle cose stesse, per le quali ci adiriamo o ci addoloriamo.
Tieniti sempre pronto a cambiare idea se trovi qualcuno capace di convincerti che la tua è sbagliata.
All'uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato formato a sopportare.
A nessuno accade nulla che egli non sia formato da natura a sopportare.
Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Marco Aurelio
Altre frasi sugli stessi argomenti
Ecco il nostro errore: vediamo la morte davanti a noi e invece gran parte di essa è già alle nostre spalle: appartiene alla morte la vita passata.
La morte non è male: perché libera l'uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desideri. La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza.
Quanto spesso gli uomini sono stati allegri poco prima di morire!
Talvolta ci congratuliamo con noi stessi nel momento in cui ci destiamo da un brutto sogno, potrebbe proprio essere così il momento che succede la morte.
La statistica ci segnala che possiamo contare in tutto su un venticinquemila giorni; qualche migliaio in più per qualcuno. Ma dopo non ce ne saranno altri. Per nessuno. Sì: anche per me che scrivo, anche per te che leggi sarà subito sera.
Tutti i momenti possiamo morire ma, in ogni caso, non prima di domani.
Le persone anziane sono a volte disposte a morire come i bambini stanchi dicono buona notte e vanno a letto.
C'è una fine per tutto e non è detto che sia sempre la morte.
Ci vuole indubbiamente più coraggio ad affrontare la vita che ad affrontare la morte.
La morte è l'ultimo medico delle malattie.