Chi muore sereno come è nato ha conquistato la saggezza.
Non è la deformità del corpo a rendere brutta l'anima, ma la bellezza dell'anima a far bello il corpo.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
Che cosa aspetti? Di aver esaudito tutti i tuoi desideri? Non arriverà mai quel momento.
Se il lamentarsi non risuscita nessuno, se il soffrire non muta una sorte immobile e fissa per l'eternità e la morte non ha mai mollato quel che si è preso, cessi un dolore in pura perdita.
Che senso ha piangere su singoli aspetti della vita? La vita intera è un pianto: ti incalzeranno nuovi mali, prima di aver saldato il conto coi vecchi.
Il saggio è calmo e non orgoglioso, mentre l'uomo di poco conto è orgoglioso e non calmo.
Un uomo che cede benché abbia ragione, o è saggio o è sposato.
È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinanzi agli occhi del Nemico!
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
L'unica saggezza che possiamo sperare di acquistare, è la saggezza dell'umiltà.
Il saggio non si cura di ciò che non può avere.
Tutte le cose sono piene di segni, ed è un uomo saggio chi riesce ad imparare una cosa da un'altra.
Quando sei affamato, mangia il doppio di riso; quando sei stanco, chiudi i tuoi occhi. Gli stupidi potranno ridere di me, ma i saggi sanno cosa voglio dire.
Il genio è saggezza e gioventù.
Fra i sentimenti, una grande mente apprende la diffidenza per ultima.