Il saggio per eccesso di saggezza diventa un folle.
La preghiera pensata come un mezzo per realizzare un fine personale è una meschinità, è un furto. Suppone un dualismo e non una unità in natura e nella coscienza. Non appena l'uomo sarà tutt'uno con Dio, non pregherà più. Vedrà la preghiera in ogni atto.
Ognuno dovrebbe imparare a scoprire e a tener d'occhio quel barlume di luce che gli guizza dentro la mente più che lo scintillio del firmamento dei bardi e dei sapienti.
Il conformismo è la scimmia dell'armonia.
Fai sempre quel che hai paura di fare.
Chi è innamorato è saggio e diventa ancor più saggio, vede nuove cose ogni volta che guarda l'oggetto del suo amore, traendo da esso con i suoi occhi e con la sua mente quelle virtù che egli possiede.
Due eccessi: escludere la ragione, non ammettere che la ragione.
La strada dell'eccesso conduce al palazzo della saggezza.
La via di mezzo è sempre la migliore: ogni eccesso conduce alla rovina.
Nello scrivere tenetevi lontani da ogni eccesso di stile e di passione e farete cosa utilissima e onestissima.
Non è il mangiare o il bere che devono essere biasimati, ma il loro eccesso.
La sincerità eccessiva può portare alla menzogna, come l'eccessiva dolcezza alla crudeltà.
Bisogna spegnere l'eccesso più dell'incendio.
Niente ottiene successo come l'eccesso.
Ogni eccesso reca in sé il germe della propria auto-soppressione.