Non fa differenza tra desiderare e avere.
Se vuoi liberarti da ogni preoccupazione, pensa che avverrà senz'altro quello che temi e, qualunque sia quel male, misuralo con te stesso e poi valuta attentamente la tua paura: sicuramente ti renderai conto che il male temuto o non è grave o non durerà a lungo.
L'uomo più ricco è quello a cui la fortuna non trova niente da dare.
Nessuna azione sarà considerata innocente, a meno che la volontà non lo sia stata, perché l'azione è stata dettata dalla volontà.
La morte pareggia tutto.
I più ondeggiano infelici tra il timore della morte e le angosce della vita: non vogliono vivere, né sanno morire.
Tra rivoluzionari e conservatori non c'è, molto spesso, se non quest'unica differenza, che gli uni sono canaglia turbolenta, e gli altri canaglia pacifica.
Chi scorge una differenza tra spirito e corpo non possiede né l'uno né l'altro.
Viaggiando ci s'accorge che le differenze si perdono: ogni città va somigliando a tutte le città, i luoghi si scambiano forma ordine distanze, un pulviscolo informe invade i continenti.
La sola differenza tra un santo e un peccatore è che ogni santo ha un passato e ogni peccatore un futuro.
Le differenze che ci distinguono l'uno dall'altro sono questioni superficiali: gli abiti, l'educazione, il tono della voce, le opinioni religiose, l'apparenza personale, gli usi, e altre cose simili.
Da qualunque parte vi volgiate, questa maledizione della differenza di classe vi si para dinanzi come una muraglia. O meglio, non tanto come un muraglia quanto come la parete di vetro di un acquario; è così facile fingere che non ci sia e così impossibile penetrarla.
La differenza tra il misantropo e il misogino è che il primo non ama gli uomini, e il secondo conosce le donne.
L'unica differenza che io conosca fra un uomo e una donna è una di quelle cose che non si possono stampare.
Giungere alla conclusione che non ci sono differenze tra colpevole e vittima significa perdere ogni speranza. È questo che si chiama inferno?