Quando consideri il numero di uomini che sono davanti a te, pensa a quanti ti seguono.
La vita è lunga se è piena.
Capita che un agire ponderato conti più di un pensare assennato.
Compra solo ciò che è necessario, perché ciò che non è necessario anche se costa solo un centesimo, è molto caro.
Un tale ordine non può appartenere a una materia che si agiti casualmente. Un incontro di elementi senza piano e senza disegno non avrebbe questo equilibrio, né una così saggia disposizione. L'universo non può essere senza Dio.
Noi, quando chiediamo un favore, lo valutiamo moltissimo, quando poi lo abbiamo ottenuto, lo disprezziamo.
Che importa quello che faccio? Domandatemi quello che penso.
Chi pensa profondamente sa di aver sempre torto, comunque agisca e giudichi.
Essendo uomo, pensa da uomo.
Coi pensieri bisogna avere qualche riguardo, perché nessuno sa quali siano i giusti e quali no.
Abbiamo poco controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri delle idee.
Per chiunque pensa e agisce è un brutto segno se non è vilipeso, ingiuriato, minacciato.
O si crede o si pensa, non c'è altra via. Quelli che credono fanno bene ad andare in chiesa, ma quelli che pensano non possono accontentarsi di prediche e di verità preconfezionate.
Chi vuole pensare deve rinunciare a "darsi da fare".
Non bisogna pensare troppo, a questo mondo. Se no si diventa matti.
Il pensiero, a mio giudizio, è il cardine della libertà. È solo quando l'uomo rinunzia al pesiero autonomo, per accettare i dogmi dei conformismi imperanti, che esso rinunzia alla libertà.