Il nichilismo l'abbiamo già alle spalle, di fronte abbiamo il nulla.
Come le molte e complicate leggi in politica, così i molti e complicati libri sono segni indiscutibili di decadenza.
Si vogliono risolvere le più spaventose lacerazioni e contraddizioni della storia sacra nello happy end universale.
La mancanza di volontà di vivere, che oggi dilaga endemica, è l'unica malattia certamente mortale, alla quale non ci sarà rimedio in eterno.
Bisogna porre al centro dell'annuncio cristiano il supremo mistero del suo fallimento.
Un uomo che ha fede è un uomo al quale è precluso il rimedio del suicidio.
Nichilista. Un russo che nega l'esistenza di qualsiasi cosa tranne Tolstoj. Capo di questa scuola è Tolstoj.
Nichilismo: manca il fine; manca la risposta al "perché?". Che cosa significa nichilismo? - che i valori supremi perdono ogni valore.
Il trionfo del nichilismo: si muore per niente, in incidenti.
Il nichilismo. Non serve a niente metterlo alla porta, perché ovunque, già da tempo e in modo invisibile, esso si aggira per la casa. Ciò che occorre è accorgersi di quest'ospite e guardarlo bene in faccia.
Il relativismo all'inizio affascina, dà un senso provvisorio di potenza, ma poi delude, umilia, svuota la coscienza, finisce con l'assumere il volto moderno del nichilismo.
Il nichilismo è inseparabile da un grande amore per la vita, perché un grande amore per la vita è inseparabile da una più che disperata delusione.
La cultura del «niente ha senso» degenera nell'apologia della derisione, da una parte, o in quella della violenza, dall'altra.