Le cose lontane che non si possono neppure sognare si dimenticano.— Sergio Quinzio
Le cose lontane che non si possono neppure sognare si dimenticano.
Il nichilismo l'abbiamo già alle spalle, di fronte abbiamo il nulla.
Il nichilismo è inseparabile da un grande amore per la vita, perché un grande amore per la vita è inseparabile da una più che disperata delusione.
Un uomo che ha fede è un uomo al quale è precluso il rimedio del suicidio.
Anche la polvere del nostro amore è qualcosa, confrontata al nulla del mondo.
Non l'amata che è lontana, ma la lontananza è l'amata.
Nessun luogo è lontano. Può forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici? Se desideri essere accanto a qualcuno che ami non ci sei forse già?
La solitudine non la si trova, la si crea.
Un indefinito senso di assenza può accadere tra le persone in qualsiasi momento.
Se un uomo sta lontano da sua moglie per sette anni, la legge presume che la separazione lo abbia ucciso; tuttavia stando alla nostra esperienza quotidiana, avrebbe potuto tranquillamente prolungargli la vita.
Amare è volere essere vicino quando si sta lontano, e più vicino quando si sta vicino.
Vicino è meglio che lontano ma non è ancora esserci.
Non fidarsi mai né di un marito troppo lontano, né di uno scapolo troppo vicino.
Ciò che porta alla soluzione di un problema psicologico non è la ricerca delle cause né l'interpretazione delle conseguenze, ma l'interruzione del legame che unisce le cause e le conseguenze in un circolo vizioso che rende sempre attuale il passato, nel presente e nel futuro.
In me ci son sempre stati due pagliacci, oltre agli altri, quello che chiede soltanto di starsene dov'è e quello che s'immagina che più lontano si stia un po' meno peggio.