Un parente povero è sempre un parente lontano.— Adolphe d'Houdetot
Un parente povero è sempre un parente lontano.
A un uomo si chiede amicizia per ottenere un po' di meno; a una donna, per ottenere un po' di più.
L'invidia somiglia molto all'amore: essere invidiato è quasi essere amato.
La modestia sincera è un suicidio, si è sempre creduti sulla parola.
Quelli veramente legati non hanno bisogno di corrispondenza, quando si incontrano di nuovo dopo molti anni di separazione, la loro amicizia è più vera che mai.
Ho visto Lila per l'ultima volta cinque anni fa, nell'inverno del 2005. Stavamo passeggiando di buon mattino lungo lo stradone e, come ormai da anni, non riuscivamo a sentirci a nostro agio.
Nella separazione. Non nel modo in cui un'anima si accosta all'altra, ma nel modo in cui se ne allontana, riconosco la sua parentela e affinità con l'altra.
La lontananza che rimpicciolisce gli oggetti all'occhio li ingrandisce al pensiero.
Il carisma dell'Avvocato Agnelli lo si percepiva in lontananza. Stava sempre vicino alla squadra, era informatissimo. E quando parlavi con lui ti accorgevi che di calcio ne capiva tantissimo.
La solitudine non la si trova, la si crea.
Molte trovate spiritose sono come l'inaspettato rivedersi di due pensieri amici dopo una lunga separazione.
Esserci sempre, ma da lontano.
Perché tutto l'amore mi arriva di colpo quando mi sento triste, e ti sento lontana...
Un anno a Londra non cambierà i miei sentimenti: cento anni non ci riuscirebbero!