La modestia sincera è un suicidio, si è sempre creduti sulla parola.
Un parente povero è sempre un parente lontano.
A un uomo si chiede amicizia per ottenere un po' di meno; a una donna, per ottenere un po' di più.
L'invidia somiglia molto all'amore: essere invidiato è quasi essere amato.
Tuttavia la modestia è naturale per l'uomo adulto, ma non per i bambini. La modestia comincia con la conoscenza del male.
La modestia è sempre falsa, altrimenti non è tale.
Niente rende modesti, neppure la vista di un cadavere.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
Si è vanitosi per natura, modesti per necessità.
La modestia sta al merito come le ombre stanno alle figure in un quadro: gli dà forza e risalto.
La falsa modestia è la più decente fra tutte le bugie.
I Tedeschi si definiscono anche il popolo di Schopenhauer, mentre Schopenhauer era così modesto da non ritenersi affatto il pensatore dei Tedeschi.
Non sono fra coloro che considerano la modestia una virtù. Per un uomo dotato di logica, tutte le cose andrebbero viste esattamente come sono, e sottovalutare se stessi significa allontanarsi dalla verità almeno quanto sopravvalutare le proprie doti.
Falsa modestia... Ma se la modestia è sempre falsa!