La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.— Silvio Muccino
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
Bisogna accettare le fragilità come la parte vincente di noi. Tanto Superman non ci è dato esserlo.
Non pensavo che il sesso potesse essere così intenso, violento, divertente, eccitante, eccessivo. È un gioco che non è solo di testa, è un gioco che piglia anche l'anima.
Basta la sua voce per farmi realizzare che sono solo un pianeta che gira intorno a un sole più grande. Lei.
L'umorismo dei condannati a morte non è un segno di forza: a chi è debole e spaventato, la paura fa meno orrore se riesce a riderne.
La sollecitudine di accostare i fratelli non deve tradursi in una attenuazione, in una diminuzione della verità. Il nostro dialogo non può essere una debolezza rispetto all'impegno verso la nostra fede.
La più grande debolezza è il sacro terrore di sembrare deboli.
La debolezza della natura umana passa sotto il nome di forza.
La caratteristica particolare della maggior parte delle cose che consideriamo fragili è quanto siano invece robuste.
In un mondo dove si vive di egoismo, dello schiacciarsi l'uno con l'altro, mantenere il cuore aperto e disponibile ti rende vulnerabile.
Conosco la mia miseria e la mia debolezza, ma so anche quanto piaccia ai cuori nobili, generosi, far del bene, perciò, vi supplico, beati abitanti del cielo, vi supplico di adottarmi come figlia.
La storia delle donne è la storia della peggior forma di tirannia mai vista al mondo. La tirannia del più debole sul più forte. È la sola tirannia che duri.
Qualunque cosa tragga più vantaggi che svantaggi dagli eventi casuali (o da alcuni shock) è antifragile; in caso contrario, è fragile.
Solamente chi è forte è capace di perdonare. Il debole non sa né perdonare né punire.