L'uomo si reputa migliore, aborrendo gli altri.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?
Un'anima umana, nell'età dell'innocenza, è sempre rispettabile.
La gratitudine è l'anima della religione, dell'amor filiale, dell'amore a quelli che ci amano, dell'amore alla società umana, dalla quale ci vengono tanta protezione e tante dolcezze.
Per credere è d'uopo voler credere.
L'amicizia e la religione sono due beni inestimabili! Abbelliscono anche le ore de' prigionieri, a cui più non risplende verisimiglianza di grazia!
La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi.
L'uomo non può essere definito. Mi preoccupa sempre un po' quando si vuole definire l'uomo. Temo che non lo si possa delimitare, ed è quello che vuol dire "definire". Questo potrebbe essere fatto solo escludendo.
Umanità vanitosa, che, non potendo della virtù, ti glorii del vizio!
Né l'anima né il corpo, presi separatamente, sono l'uomo: quello che si chiama con questo nome è ciò che nasce dalla loro unione.
Gli uomini più tremendi: quelli che sanno tutto e ci credono.
L'uomo emana un odore speciale: fra tutti gli animali, soltanto lui puzza di cadavere.
L'uomo è un essere vivente che non soltanto è organicamente legato al suo ambiente biologico, ma che, oltre a ciò, crea un rapporto con il mondo quale totalità: un essere dunque che è in grado di avere una visione del mondo.
L'uomo non è né angelo né bestia, e disgrazia vuole che chi vuol fare l'angelo fa la bestia.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Non ha maggiore inimico l'uomo che sé medesimo; perché quasi tutti e' mali, pericoli e travagli superflui che ha, non procedono da altro che dalla sua troppa cupiditá.